Quando un ricordo ti chiama per nome: il ritorno dei 10 DIAZ con ERI TU”

06.12.2025

di Luisa Procopio

Dieci anni di musica, di mare e di memoria: il viaggio dei 10 DIAZ verso il 2026
Ci sono storie che non finiscono. Restano lì, come un'onda che si ritira e poi ritorna, insistente, a bussare contro le scogliere della vita.La storia dei 10 DIAZ è esattamente così: una traiettoria fatta di ricordi che riaffiorano, di emozioni che esplodono all'improvviso, di musica che continua a chiedere spazio. Un cammino che parte nel 2013 con un'esplosione di energia e arriva fino a oggi, 2025, con un nuovo singolo che profuma di nostalgia, verità e rinascita: "Eri Tu".


Dall'esordio a Sanremo al primo abbraccio del pubblico

Era il 2013 quando Luca Pierozzi e Alessio Mannucci si presentarono a Casa Sanremo con "Benvenuti in questo mondo", un titolo che sembrava un manifesto, un'apertura di porte e di cuore.

Quel brano fu premiato come Band rivelazione dell'anno: il primo segnale di un destino che iniziava a muoversi.
Poi arrivarono "Nella Notte" e "Senza via di uscita", tre videoclip, un primo album, i primi palchi importanti, la consapevolezza di essere entrati davvero "in questo mondo".
La crescita, la strada, l'eco internazionale


Dal 2015 qualcosa cambia: i 10 DIAZ crescono, trovano nuove parole e nuovi suoni.

Arrivano singoli come "La mia chitarra", "Dicono di Te" e "Che cosa sei per me", che vola oltre le 238.000 visualizzazioni e cattura l'attenzione del pubblico estero. I brani vengono tradotti in spagnolo, attraversano oceani, raggiungono Brasile, Messico, Argentina.
È un periodo di slancio, di conferme, di aperture: nasce anche l'album "Nati il 30 Febbraio", una dichiarazione d'identità e di resilienza.


Livorno, le radici, il dolore che diventa musica
Nel 2018 la band torna alla propria città con un omaggio che profuma di sale e commozione: "Livorno 10 Settembre", un videoclip per ricordare la ferita della tragedia che aveva colpito la città un anno prima.

È un tributo sincero, nato dal bisogno di dire: "Noi siamo qui".

Livorno non è solo casa: è una presenza costante, un vento che accompagna ogni canzone.


La stagione digitale e la rinascita del 2020
Il 2020 porta una nuova consapevolezza: un video fatto in casa, "Esiste un tempo per ogni cosa", raccolto dai sorrisi e dai selfie dei fan. E poi il boom di "Anima Libera", che supera mezzo milione di streaming in poche settimane e segna una nuova primavera artistica.

Seguono estati leggere, come "Balla con me", e brani che diventano viaggio, come "Andiamo via", oltre 312.000 streaming e un videoclip che supera le 100.000 visualizzazioni. Arrivano anche "Per un brivido in più" e "Sai che c'è", un videoclip in abiti del 1600 nato per le selezioni di Sanremo e approdato fino alla semifinale dell'Eurovision di San Marino.
Nel 2023 il cerchio si allarga: esce l'album "2023 – Atto III", la sua versione strumentale e la raccolta "Come eravamo 1996-2005", un tuffo nel passato che racconta chi erano prima di diventare ciò che sono.
Verso il futuro: i nuovi singoli e l'alba del 2026
Il 2024 porta "Voliamo via" e "Guardami negli occhi", due brani che respirano maturità e desiderio di rinnovamento.
Ma è nel 2025 che tutto prende una nuova direzione. Una canzone, un'immagine, un ricordo improvviso: nasce così "Eri Tu".


"Eri Tu": quando basta un vecchio DVD per far tremare il cuore
È un brano che parla piano e colpisce forte.Un POP-ROCK emozionale, costruito su un ritornello morbido e martellante, che cresce come un'onda carica di ciò che non abbiamo mai avuto il coraggio di dire.
La storia è semplice e devastante: un vecchio DVD riemerge dal passato, e con lui una storia che avrebbe potuto cambiare tutto. Una vacanza, un sorriso, un attimo che sembrava perduto e invece riappare, più vivo che mai.
Il videoclip – firmato dalla regia sensibile e cinematografica di Federico Morlupi – intreccia il ricordo con la potenza visiva di una scogliera mozzafiato, quella della loro Livorno. Colori intensi, vento, mare, luce: è un ritorno a casa, un ritorno a ciò che conta davvero.


La famiglia allargata del progetto
Accanto a Luca e Alessio, da sempre anima dei 10 DIAZ, c'è una squadra che dà corpo alla musica:
Roberto "Pallino" Vannini – batteria
Marco "Kram" Lemmi – basso
Alesso "Alu" Di Bello – chitarra ritmica
Massimiliano "Max" Grillo – tastiere Sono loro a dare vigore ai live, a trasformare le emozioni in energia pura.

Oltre l'orizzonte
Con "Eri Tu", i 10 DIAZ aprono le porte al prossimo capitolo: un album già registrato, pronto a vedere la luce nel 2026.Sarà un nuovo inizio, un nuovo atto, un nuovo viaggio.
Perché certe storie non si fermano. Ritornano. Chiamano per nome. E noi non possiamo fare altro che ascoltare.